Canali Minisiti ECM

Una buona coordinazione motoria dà slancio al rendimento scolastico

Pediatria Redazione DottNet | 11/07/2018 15:08

Bambini più abili vanno meglio in scrittura, lettura, matematica

I bambini con una buona coordinazione motoria vanno meglio a scuola, specie in matematica, scrittura e lettura: lo suggerisce uno studio della University of Leeds, pubblicato sulla rivista Psychological Science.  La ricerca ha coinvolto oltre 300 bimbi di 4-11 anni cui è stato chiesto di cimentarsi in compiti motori come colpire un oggetto in movimento con una mazza e altri esercizi per valutare il coordinamento mano-vista. Colpire un oggetto in movimento richiede la capacità cognitiva di 'calcolare' i tempi del movimento, abilità che alcuni studiosi riconducono addirittura all'origine delle abilità matematiche.    Ebbene è emerso che, a parità di età, i bambini più coordinati dal punto di vista motorio sono quelli che ottengono migliori risultati a scuola, in lettura, scrittura e matematica.  Secondo gli esperti potrebbe avere ricadute positive sul rendimento scolastico supportare i bambini fisicamente più maldestri con lezioni per allenarne la coordinazione. 

pubblicità

fonte: Psychological Science

Commenti

I Correlati

"Da algoritmi di Facebook e Instagram rischi per la salute mentale"

Panel di esperti coinvolti nella stesura del documento: Vincenzo Baldo, Paolo Castiglia, Rosita Cipriani, Giovanni Gabutti, Sandro Giuffrida, Laura Sticchi, Maria Grazia Zuccali

In Italia circa 1 bambino su 77 soffre di un disturbo dello spettro autistico (dati ISS), 5 bambini su 100 manifestano un disturbo del linguaggio o dell’apprendimento e da 3,5 a 5 su 100 un deficit dell’attenzione e iperattività

Variante forse legata al funzionamento dell'ipotalamo

Ti potrebbero interessare

"Da algoritmi di Facebook e Instagram rischi per la salute mentale"

Kangaroo care, riduce mortalità e infezioni

Pediatria | Redazione DottNet | 14/05/2024 15:20

L’impegno della Società Italiana di Neonatologia per la più ampia diffusione in tutti i punti nascita italiani di questa cura essenziale in particolare per i neonati prematuri

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Uso di e-cig per uno su cinque, leggero calo per la cannabis

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto